Abbiamo costruito la nostra azienda su persone appassionate e responsabili. Creando opportunità per tutti, continueremo a crescere per i prossimi 100 e più anni.
Per questo, la nostra società ha la responsabilità di creare un ambiente di lavoro sicuro, positivo, diversificato e inclusivo, in cui le persone di qualsiasi nazionalità, razza e/o etnia, genere, orientamento sessuale, età, status socioeconomico e/o religioso, possano realizzarsi. La nostra più grande forza sono le nostre persone e noi supportiamo ogni individuo affinché possa eccellere.
AB InBev si sta impegnando per creare un ambiente di lavoro in cui tutti i colleghi siano rispettati e valorizzati. Per questo abbiamo lanciato la nostra prima policy contro ogni tipo di molestia e discriminazione, per fornire linee guida su ciò che ci si aspetta da tutti i nostri leader e colleghi per trattare gli altri con rispetto e coltivare, incoraggiare, mantenere e preservare un ambiente di lavoro realmente inclusivo.
Lo scopo di questa policy globale è quello di garantire che i nostri colleghi possano realizzarsi in un ambiente di lavoro inclusivo e libero da ogni forma di molestia, come quelle sessuali e le discriminazioni di ogni genere. Questa policy protegge le nostre persone da azioni inappropriate, indesiderate e sgradite, anche quando provengono dai nostri clienti e consente loro di segnalarle internamente. Ci impegniamo a coinvolgere le nostre persone, in particolare del team sales, organizzando dei training mirati per accrescere la consapevolezza sulla nostra policy globale anti discriminazioni e anti molestie.
Oggi, quasi la metà dei nostri birrifici statunitensi e un quarto dei nostri birrifici in Argentina, Cina ed Europa sono guidati da capi birrai donne, che hanno rivestito un ruolo cruciale nella produzione di alcuni dei nostri prodotti più noti.
La nostra ambizione è quella di continuare a batterci per la parità di genere, creando maggiori opportunità per le donne nell'industria della birra.
Crediamo nella parità di retribuzione a parità di lavoro. Per questo motivo, quando il presidente Obama ha annunciato l’impegno per la parità retributiva, i nostri colleghi americani di Anheuser-Busch erano orgogliosi di essere i primi grandi produttori di birra a sottoscriverlo. Nel frattempo, in America Latina, Ambev ha dichiarato pubblicamente il proprio sostegno al Patto delle Nazioni Unite per le donne firmando la Dichiarazione del CEO a Sostegno dei Principi per l’Empowerment delle Donne.
Nel novembre 2021, AB InBev ha inaugurato una nuova policy sul congedo parentale, garantendo ventisei settimane al 100% della retribuzione. La nuova policy coinvolge più di 13.500 dipendenti in oltre 20 Paesi europei.
In Italia, AB InBev va oltre quanto prevede la legge in caso di maternità o adozione: per le mamme, durante le prime sei settimane di maternità facoltativa la retribuzione sarà integrata al 100% rispetto al 30% corrisposto dall’INPS come indennità.
Ma non è tutto. AB InBev garantisce anche ai papà in caso di nascita o adozione l’estensione del periodo di congedo parentale. Per il 2021 l’attuale normativa, infatti, riconosce loro due settimane. Con la nuova policy, AB InBev corrisponde ai papà due ulteriori settimane al 100% della retribuzione, portando a 4 il totale di settimane di congedo.
Siamo impegnati a supportare la comunità LGBT in tutto il mondo. A questo scopo, da tempo sosteniamo i diritti LGBT con una varietà di programmi e con alcuni dei nostri più grandi marchi.
In Brasile, Skol è stato il primo marchio di birra a sponsorizzare la LGBT Pride Parade brasiliana e, ad oggi, ha sensibilizzato sul tema dell’inclusione LGBT attraverso diverse campagne. Negli Stati Uniti, invece, il supporto di Bud Light risale al 1995, quando il brand pubblicò la sua prima pubblicità su stampa a favore della comunità LGBT: “Labels Belong on Beer, Not People” (“Le etichette appartengono alle birre, non alle persone”).
Anheuser-Busch ha anche ottenuto un punteggio del 100% nell’Indice di Uguaglianza Aziendale 2018 della Campagna sui Diritti Umani ed è stata tra i “Migliori luoghi di lavoro” del 2018 per la Fondazione HRC, che valuta le imprese in base alla loro capacità di sostenere i diritti LGBT sul posto di lavoro e nelle comunità locali.
In Australia, Carlton & United Breweries si è impegnata a sostenere i pari diritti al matrimonio prima dell’approvazione della legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso.